La Provincia nel mirino della Cna: "Esclusi dalla fondazione dell'istituto sull'agroalimentare. Perchè?"

TERAMO – Disappunto ha inteso esprimere la Cna di Teramo per la nascita dell’istituto tecnico superiore “Nuove Tecnologie per il Made in Italy- Sistema Agroalimentare”. Con una lettera aperta indirizzata al presidente della Provincia, Valter Catarra, all’assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Di Michele, e alla dirigente Renata Durante, l’organizzazione contesta l’assenza della Cna tra i soci fondatori del nuovo polo scolastico. “Quali i criteri adottati per individuare i soci fondatori del costituendo istituto? – chiede la Cna in una nota – e quale motivo ha indotto la Provincia a ignorare completamente le associazioni di categoria maggiormente rappresentative sul territorio ad eccezione di una ? Quali le procedure che hanno portato ad accettare alcune candidature a dispetto di altre? – proseguono gli interrogativi nella lettera aperta – e quali sono i motivi che hanno portato all’esclusione della nostra richiesta di adesione inviata il 7 ottobre 2010?”. L’auspicio della Cna è quello di poter organizzare un incontro per confrontarsi sulla questione ritenuta di “interesse collettivo”. “In un periodo di forte crisi economica in cui è indispensabile lavorare in una logica di sistema a favore dell’economia locale – dichiara il presidente provinciale di Cna, Gianfredo Di Sante – assistiamo per l’ennesima volta all’autoreferenzialità delle istituzioni politiche che attualmente ci governano”.